ForumCommunity

Windows Vista: impossibile ottenere il rimborso, La dimostrazione dell'ennesima ladrata di casa Microsoft

« Older   Newer »
  Share  
» LedZeppelin
icon8  view post Posted on 13/5/2008, 15:55




CITAZIONE
Roma - È una delle questioni più calde nello smercio di personal computer in Italia e ora ADUC, l'Associazione dei consumatori e degli utenti, sta lavorando per trasformare la delusione di molti in una class action. È l'annosa questione dei sistemi operativi preinstallati sui PC in vendita, sistema il cui prezzo viene addebitato all'utente in moltissimi casi, anche se questi ha intenzione di adottare sistemi operativi alternativi.
image

Se è vero che il software preinstallato sui PC è apparentemente gradito alla maggiorparte degli utenti, ADUC ricorda come sono moltissimi coloro che segnalano di non riuscire ad ottenere il rimborso per i sistemi operativi non utilizzati. "La richiesta del rimborso è legittima - spiega l'Associazione - proprio perché l'hardware e il software, nonostante le apparenze e la frequente ingannevolezza delle informazioni dei produttori, non sono venduti come un unico blocco: per l'uso del software viene richiesta l'accettazione di una licenza, accettazione che invece non è richiesta per l'hardware, il cui negozio è concluso al momento dell'acquisto del PC".

Come noto, al primo avvio di un PC con Windows pre-installato, ad esempio, all'utente viene chiesto esplicitamente di accettare l'EULA di Windows, la licenza d'uso, che detta limiti e condizioni. All'utente viene anche offerta la possibilità di rifiutare la licenza e suggerita la possibilità conseguente di ottenere un rimborso per la spesa del sistema operativo. Rimborso che, come ben sanno i lettori di Punto Informatico, è spesso difficilissimo ottenere.
ADUC ha spiegato di ricevere centinaia di segnalazioni sugli ostacoli al rimborso e ricorda che sono già molte le cause individuali avviate. "Ma l'adire cause individuali - sottolinea l'Associazione - non puo' che riguardare un numero limitato di utenti, quelli più tenaci e convinti, disposti anche a sobbarcarsi il peso di una causa giudiziaria. Per cui, visto l'alto numero di utenti coinvolti e l'importanza della questione in ambito di libertà di mercato, abbiamo deciso di prepararci per agire con un'azione giudiziaria collettiva. Quella class action che, pur se riteniamo la normativa attuale molto limitante dei diritti dei singoli, dovrebbe essere praticabile a partire dal prossimo 1 luglio, quando la legge entrerà in vigore".
La legge limita l'ampiezza della class action e potranno quindi decidere di prendervi parte solo privati consumatori, utenti cioè che abbiano eseguito un acquisto senza ricorrere a Partita Iva.
Per tutti loro, ADUC ha avviato una raccolta e un modulo "che non comporta alcun impegno", sottolinea l'Associazione, e che serve soprattutto a "verificare un effettivo interesse collettivo". Il modulo è a QUESTO INDIRIZZO.
Fonte: http://punto-informatico.it/2282701/PI/New...-Italia-/p.aspx

E' da ladri vendere un prodotto per poi dover chiedere il rimborso, teoricamente non lo si dovrebbe vendere senza il consenso del compratore. Questo serve per rubare soldi, perchè senza Vista i PC costerebbero circa 200-300 Euro di meno, ovvero in media un terzo del costo complessivo della macchina.
Se io non voglio una cosa, non la compro, non che devo spendere soldi e poi chiedere il rimborso. Roba da matti. Se fosse successo in un qualunque altro campo sarebbe scattato il finimondo, invece sembra così normale essere fregati che oramai non c'è manco più lo scandalo.

LADRI :grr:
 
Top
Null
view post Posted on 15/5/2008, 15:07




Beh, io non vedo tutto questo gran casino... Per quanto ami FreeBSD, devo dire che una persona media che compra un pc non è in grado di usare altri OS che Windows... Senza contare che comprare un computer vuoto (senza OS) è più costoso per le case stesse... Partendo dal fatto che quasi tutte rilasciano solo driver per Windows e non per gli unix-like nelle confezioni, arrivando al fatto che molto hardware in commercio è mal sopportato dagli unix-like, e quindi dovrebbero o fare dei modelli apposta, o usare hardware migliore...
Infatti, le come la Dell, che vendono prodotti compatibili al 99% con ogni unix-like, propongono di poter acquistare computer senza un OS, con Windows o con Ubuntu (anche se fanno pagare il costo di installazione di quest'ultimo).
In fin dei conti, le marche più comuni (Acer, Asus, Hp, ecc) vendono prodotti che sono praticamente pensati per Windows (esperienze in prima persona, sia per il mio Acer che per quello che ho visto da certi amici...), tantovale vederlo come un boudle Windows + pc per Windows...
 
Top
» LedZeppelin
view post Posted on 18/5/2008, 17:43




Veramente il problema è un altro, forse non ci siamo capiti. L'utente deve obbligatoriamente prendere un applicativo completamente inutile e che necessita di una macchina di fascia medio alta. Minimo 2 GB di Ram altrimenti non ci fai nulla, la domanda mi sorge spontanea: cosa ci fa un utente medio di 2 Giga di Ram? Praticamente nulla. Oramai è obbligatorio spendere soldi per avere poi un servizio scadente senza la possibilità di rimborso, dato che un OS che necessiti di quasi un 1 giga di Ram è l'apoteosi della schifezza. Mai visto un sistema operativo che da solo alloca in media la metà delle risorse Ram.
Puntano semplicemente sull'ignoranza di massa, e soprattutto sul fatto che la gente ha altro che pensare piuttosto che farsi ridare i soldi da casa Microsoft.
Oltretutto i costi della licensa sono di circa 200 Euro. Il problema è che tutta questa storia è una presa in giro. Un utente medio è obbligato a comperare Vista quando in realtà potrebbe comodamente continuare ad usare XP che sa già usare, risparmiandosi oltretutto un quarto dello stipendio.
Ho appena fatto il downgrade di un portatile da Vista ad XP, e c'ho messo circa 6 ore a trovare tutti i driver perchè le case non si possono sprecare a fare un backup. Questo serve a scoraggiare il downgrade e quindi a chiedere il relativo rimborso.
E' inutile girarci attorno, Vista è la piu' grande truffa legalizzata degli ultimi 10 anni.
E' strano come regole basilari dell'economia, che dovrebbero essere note a tutti, vengono completamente ignorate giustificando il monopolio del mercato senza neanche piu' scandalizzarsi. Ricordiamoci ogni tanto che il mercato ha delle regole come la concorrenza ideale, che dovrebbe portare all'utente il miglior servizio al minor costo. Comprare obbligatoriamente Vista e pagarlo ben 200 Euro rappresenta il miglior servizio al minor costo ? :xD:
 
Top
Null
view post Posted on 18/5/2008, 18:52




Beh, ripeto... Se si vuole si può comprare un computer senza un sistema operativo... Il fatto che Vista stia sostituendo XP è normale, è stato praticamente uguale al passaggio 98 > ME > XP, anche se XP > Vista brucia un po' le tappe... Senza contare che Vista è un'emerita c*****a, vabbeh...
Teoricamente, il successore dovrebbe essere meglio del predecessore, ma la MS si è accorta di quanto Vista faccia pena e sta gà anticipando il suo successore (che sarà più simile ad XP, a quanto pare)... Comunque, ripeto, se si ha già una copia di XP funzionante, si può comprare una macchina vuota e metterci sopra l'XP di cui si era già in possesso, o se ne può comprare una nuova copia...
Sul fatto che alcuni sistemi occupino la maggior parte della RAM su dei Desktop/Laptop è norale, a volte... Alcuni fs sbattono in ram tutto ciò che possono, e nelle macchine con meno di 10GB di ram può risultare.... Svantaggioso...
 
Top
» LedZeppelin
view post Posted on 19/5/2008, 18:47




Veramente non è normale che un sistema operativo occupi la maggior parte della Ram visto che l'uso che se ne fa è domestico. Almeno in XP, c'è il minor danno. Non è che siccome un banco di Ram DDR2 da 1 Giga ora costa 20 Euro significa che si può sprecare memoria a go-go, anzi, lo spreco delle risorse è un vero e proprio cancro. Ovviamente tutto ciò è a carico dei consumatori.
 
Top
4 replies since 13/5/2008, 15:55   238 views
  Share